Villa dei Volusii Saturnini - Fiano Romano, Città metropolitana di Roma Capitale

Roberto Cecchini

Esperienza imperdibile e ovviamente da abbinare alla visita al sito e al museo archeologico di Lucus Feroniae che da questa meraviglia sono separate (e collegate) solo da un ponte pedonale che supera la Tiberina. Una villa ricca e articolata che risale al primo secolo AC e che ha resistito fino al quinto DC anche se poi ha subito restauri, modifiche, spoliazioni e nuove destinazioni fino ad arrivare a ospitare una chiesa, una torretta e un casale in epoca medievale. Frutto di uno scempio cantieristico (la costruzione dell'autostrada nel 1961 che ne distrusse parte dividendola in due) che determinerà il suo ritrovamento fortuito, la sinergia tra pubblico e privato ha portato alla valorizzazione di quanto recuperato, realizzando in una seconda fase anche le coperture per preservare i bellissimi mosaici policromi tra i quali alcuni con disegni tridimensionali. Il portico centrale separa le due ali della villa e si riconoscono chiaramente alcuni locali come le stanze destinate a ricevere gli ospiti, quelle per il pranzo, quelle per il riposo, una cucina, un frantoio, gli alloggi della servitù e un lararium con uno stupendo pavimento mosaicato. L'antiquarium purtroppo non è attualmente visitabile come anche il criptoportico inferiore ma l'area nel complesso è ricca e offre un panorama mozzafiato sulla vallata circostante. Informatevi sugli orari di apertura prima di partire ma non mancate questa occasione. Guardate le foto e i video che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi.

Francesco DP

Posto interessantissimo, di gran valore storico, tenuto molto bene dal personale del Touring Club Italiano. Menzione speciale per Fausto del Touring Club, che ci ha spiegato con grande passione e competenza la storia della villa, dalle sue origini fino alla riscoperta nel ventesimo secolo.

Elettra Morgia

Sarebbe bello vederla, se non fosse chiusa durante gli orari di apertura. Come oggi, 1 settembre e prima domenica del mese, alle ore 12.15. E se non fosse invasa dalle erbacce...

Antonella Valeri

Un posto molto bello e di interesse storico notevole, con un museo archeologico tenuto egregiamente dal personale che , oltre che competente, ci ha accompagnati e dato spiegazioni con entusiasmo.

Ferdinando Bosio

La villa è una perla nascosta, assolutamente da vedere, ora non c'è bisogno di prenotazione e si può visitare gratuitamente negli orari previsti sia entrando dalla stazione di servizio sia dall'area archeologica di Lucus Feronie. Consiglio di ascoltare l'ottima spiegazione di Ferdinando che è una guida volontaria entusiasta e molto preparata, un vero piacere fare la sua conoscenza

patrizia re

Assolutamente da non perdere…per chi arriva con A1 da Firenze per Roma fermatevi all’altezza Fiano Romano…una villa romana ben descritta dalla super guida Ferdinando e il sito archeologico con tanto di antiquarum oltrepassando un piccolo ponticello sopra la strada sottostante…e tutto completamente gratuito!

maurizio vitale

Associazione Lakshmi