Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli

Indirizzo: Via Vincenzo Maria Sarnelli, 19, 80053 Castellammare di Stabia NA, Italia.
Telefono: 3404646233.
Sito web: diocesisorrentocmare.it.
Specialità: Museo, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Bagno accessibile in sedia a rotelle, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Toilette, Ristorante.
Opinioni: Questa azienda ha 11 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

Posizione di Museo diocesano

Il Museo Diocesano di Castellammare di Stabia, situato in Via Vincenzo Maria Sarnelli, 19, 80053 Castellammare di Stabia NA, Italia, è una tappa obbligata per gli appassionati d'arte e della storia locale. Con il suo numero di telefono 3404646233 e la sua pagina web diocesisorrentocmare.it, questo museo offre una panoramica completa sulla storia e l'arte sacra della regione.

Il Museo Diocesano è una museo e una attrazione turistica di grande interesse. Le sue caratteristiche includono una collezione di opere d'arte sacra, tra cui dipinti, sculture e manoscritti, che raccontano la storia della Chiesa locale. La ubicazione del museo, nel centro di Castellammare di Stabia, lo rende facilmente accessibile ai visitatori.

Il museo è dotato di un bagno accessibile in sedia a rotelle, un ingresso accessibile in sedia a rotelle, toilette e un ristorante. Queste comodità lo rendono un luogo ideale per una gita in famiglia o per un gruppo di amici.

Le opinioni su questo museo sono molto positive, con una media di 4.5/5 su 11 recensioni su Google My Business. I visitatori lodano la bellezza delle opere d'arte e l'importanza storica del museo.

Recensioni di Museo diocesano

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
mariano russo
4/5

Il Museo diocesano sorrentino-stabiese è un museo di tipo archeologico, ubicato a Castellammare di Stabia e così chiamato poiché realizzato per volere dell'arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia insieme ad un team di archeologi. L'odierna Concattedrale é stata costruita nell'attuale piazza Giovanni XXIII per volontá di Monsignor Ludovico Majorano, il quale pose la prima pietra il 22 Novembre 1587. la costruzione proseguí con alterne vicende. Nel 1760 il Duomo fu consacrato dal vescovo Monsignor Giuseppe Coppola. Fu ulteriormente ampliata negli ultimi anni del secolo XIX. La Concattedrale é a croce latina con tre navate e cinque cappelle per lato: si possono ammirare gli affreschi di Francesco Paliotti sulla volta, splendide opere marmoree, i lavori in stucco di Luigi Prezioso, le dorature di Francesco Galante. In essa sono custodite numerose e preziose tele; tra esse la Deposizione di Jusepe de Ribera, la Consegna delle chiavi a San Pietro di Giuseppe Bonito, l'Assunta di Nunzio Rossi, la Visitazione della Madonna a Santa Elisabetta di Giacinto Diano e la tela Trinitaria con Cristo tra le braccia dell'Eterno Padre del XVII secolo. Nella Cappella di San Catello, oltre alla splendida statua in legno (sec. XVII) del Santo patrono di Castellammare, é posto il sarcofago strigliato di Cornelia Ferocia, con al centro una figura femminile con rotolo e due pastori rispettivamente con un agnello e con un ariete sulle spalle. Durante il primo scavo, eseguito nel 1876 per gettare le fondamenta sulla cappella di San Catello e per ampliare il Duomo, a circa tre metri di profonditá furono trovati la maggior parte dei reperti qui conservati. Nel 1879 scavando un pozzo, sotto la sacrestia del Duomo, a circa un metro di profonditá, furono rinvenuti il sarcofago di Julius Longinus (n. 47), l'epigrafe di Cornelia Ferocia (n. 45), alcune iscrizioni e la colonna miliaria Adrianea (n. 24), indicante l'undicesimo miglio da Nuceria. Grazie a questi e ad altri reperti si é potuto constatare che tra l'etá augustea e il III secolo d.C. la fascia litoranea occidentale di Stabia é stata caratterizzata da installazioni portuali, da botteghe ed officine e qui fu posta, tra il IV e il V secolo d.C. un'area Christianorum, inizialmente un cimitero subdiale sovrapposto alle precedenti costruzioni. I reperti dapprima esposti come In un “piccolo museo” nella sala Capitolare del Duomo di Castellammare, dal 16 Gennaio 1964 fino al 2007 sono rimasti affidati all'Antiquarium Stabiano statale. Cit.

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Giovanni Fontanarosa
4/5

Piccolo museo ma ben fatto. Bello da visitare se vi trovate per Castellammare di Stabia. La visita è ottimamente spiegata dalla guida turistica. Ingresso gratuito

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Lucia Cesarano “Cristiana”
5/5

Luogo mistico di grande impatto emotivo

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Gaetano
5/5

Museo diocesano da visitare.

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Alessia Pette
5/5

Splendido posto

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Chris P.
4/5

It’s a pretty small place with a small number artifacts. It’s a little dust seems like maybe they are planning on renovating. It is free and across the street from a more grand cathedral, so if you around there might as well stop by.

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
GIOVANNI DI MAIO
5/5

A small archaeological exhibition regarding ancient Stabia

Museo diocesano - Castellammare di Stabia, Città Metropolitana di Napoli
Ivana Rita Afeltra
5/5

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