Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi - Faenza, Provincia di Ravenna

Il Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi è una destinazione imperdibile per chi visita Faenza, in Italia. Situato all'Indirizzo: Via Medaglie d'oro, 51, 48018 Faenza RA, Italia, questo museo offre un'esperienza educativa e divertente per tutti i visitatori.

Il museo è specializzato in Museo, Museo della scienza, Attrazione turistica e offre molte caratteristiche uniche per i suoi visitatori. Tra queste, troverai un bagno accessibile in sedia a rotelle, un ingresso accessibile in sedia a rotelle, un parcheggio accessibile in sedia a rotelle, un servizio igienico, un ristorante e altro ancora. Il museo è anche consigliato per i bambini, il che lo rende una scelta ideale per le famiglie in visita.

Il Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi ha ricevuto un totale di 152 recensioni su Google My Business con una Media delle opinioni: 4.4/5. Questo punteggio elevato dimostra la qualità dell'esperienza offerta dal museo.

Se stai cercando informazioni sul Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi, ti consigliamo di visitare il loro sito web per maggiori dettagli. Qui potrai trovare informazioni sui biglietti, le ore di apertura e tutto ciò che devi sapere prima della tua visita. Ti consigliamo inoltre di acquistare i biglietti in anticipo per garantire un'esperienza senza stress.

Recensioni di Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi

Davide Bandini

4/5

Interessante museo civico con una quantità di reperti, animali, elementi di scienze naturali. Luogo di eventi immerso in un parco bellissimo. Tutto servizio volontario. Bravissimi

Nevio Cicognani

4/5

Museo di scienze naturali con esposti molti reperti della zona di Faenza, trovati nei secoli da esperti ma a che da semplici appassionati di minerali o fossili particolari...

Lara Mongardi

5/5

Un museo "bijou", una "chicca" inaspettata, animata da volontari molto preparati e appassionati della propria materia che sanno condurre gli alunni attraverso percorsi di vera conoscenza del territorio e dell'ambiente che ci circonda mostrando anche le incongruenze della nostra società nel rapporto con gli animali.

Roberto Deriu

5/5

Sicuramente un museo unico nel suo genere, interessantissimo. Geologia, botanica, paleontologia, entomologia, archeologia, speleologia. Laboratori didattici per le scuole, mostre temporanee. Un gioiellino.

Vincenzo

5/5

Museo molto ben curato e carino (piccolino) e gestito da persone simpatiche preparate

francesca venturi

5/5

Molto carino, con tante cose interessanti, per bambini e adulti. Gentilissimo il responsabile che ci ha accolto, facendoci scoprire l'albero della canfora nel parco e le impronte dei dinosauri su una pietra all'ingresso del museo. Per noi è stata una meravigliosa scoperta, torneremo presto. Grazie!

Marina Rinaldi

5/5

Io mi sono recata più volte a visitare questo Museo ,in quanto lo trovo di grande interesse per la qualità e la quantita' dei reperti esposti , per l' accuratezza con cui sono accompagnati da spiegazioni chiare ed esaurienti , nonché da illustrazioni , schemi , mappe che consentono al visitatore di acquisire importanti conoscenze e informazioni riguardo a tutto ciò che viene esposto ; prevalentemente fossili , minerali , importanti reperti nell' ambito della paleontologia , ecc. Conosco la serietà e l' impegno costante dei professionisti che , per pura passione , hanno da tempo dedicato gran parte del loro tempo libero all' arricchimento del materiale esposto e alla sua accurata manutenzione , promuovendo anche mostre tematiche , come quella dedicata alla malacologia , di ottimo livello .
Consiglio vivamente di andare a visitarlo , non appena le restrizioni imposte dalla pandemia in corso lo permetteranno.

Alessandro Graziani

3/5

Museo di proprietà comunale che sopravvive grazie alla gestione di volontari che compensano la scarsità di fondi monetari. Costruito agli inizi degli anni 80 in mezzo all'omonimo parco il museo costudisce animali imbalsamati, resti fossili e reperti archeologici delle nostre colline romagnole. Si svolgono in concomitanza mostre a tema. Presente una saletta per piccole conferenze. È un peccato trovarlo abbandonato a sé pur con la presenza dei volontari. Nonostante questo è interessante passare un pomeriggio al suo interno (quando lo si trova aperto) ed osservare tutti questi reperti donati dal benefattore che ha dato al museo il suo nome. Simpatica la meridiana posta sulla parete sinistra all'ingresso dell'edificio.