Museo Civico Aufidenate - Castel di Sangro, AQ

Ernesto S.

Molto carino il museo, ricavato in un ex convento con una chiesa dalla fattezze già viste nel teramano (adibita ad eventi culturali). Sono presenti reperti storici di diverse epoche, dal periodo pre-romano fino al periodo delle guerre mondiali. Inoltre è presente una sezione della pesca con mosca praticata nella zona. Bello e ben conservato l'edificio, oggetto di ristrutturazione nel secolo scorso, davanti al quale c'è un'ampia piazza che si affaccia sulla riva del Sangro dove le persone locali usano trascorrere il weekend. Museo visitato con guida durante il giro con il trenino dei due parchi o transiberiana d'Abruzzo. Bravo e preparato il ragazzo che ci ha fatto da guida.

Angelo

Situato in un ex convento ⛪️, il Museo Civico Aufidenate conserva reperti archeologici 🗿 di diversi periodi storici rinvenuti nel territorio sangrino.

Di interesse la sezione dedicata alla pesca a mosca 🎣, attività molto praticata nella cittadina e che ha il suo fiore all'occhiello nella splendida palestra sul fiume 🏞, a pochi passi dalla struttura.

Varie le esposizioni temporanee e le presentazioni 📽 che sovente affollano il cortile interno.

Vincenzo P.

Nel Convento della Maddalena, dove ci sono della correlazioni impressionanti con la Chiesa francese di Rennes le Château, si trova questo piccolo museo con sale dedicate a vari temi (forse troppi). Si passa dalla preistoria, all'epoca italica, poi quella romana, fino a interessanti reperti della II Guerra mondiale (la linea Gustav passava proprio sulle montagne circostanti), ma ci sono anche minerali e fossili. Bello il tour organizzato con guida coinvolgente, giovane ma molto preparata.

giuseppe D.

Il Museo civico Aufidenate è un museo archeologico ed è a Castel di Sangro,in Abruzzo, nella struttura dell'ex Convento della Maddalena. Il museo venne istituito nel 1898 per raccogliere in un sol luogo tutti i reperti archeologici rinvenuti nel territorio. Il museo ospita reperti preistorici, di epoca romana, medievale e della seconda guerra mondiale.
Visita interessante

Carlo B.

Il Museo è un gioiello archeologico "incustodito" da una famiglia Addams. I reperti sono di una bellezza sconvolgente, capaci di catapultare il visitatore in un'altra epoca. Peccato che il personale sembri uscito direttamente dalle nebbie di un film horror: espressioni cupe, risposte monosillabiche e una preparazione che lascia a desiderare. Un vero peccato, perché una struttura così ricca meriterebbe guide appassionate e competenti che sapessero trasmettere l'emozione della scoperta. Cinque stelle per le potenzialità e la location suggestiva. Spero in un futuro più luminoso per questo museo, con un'attenzione maggiore al servizio al pubblico.

Alessio C.

Il museo pur collocato in una location suggestiva, non ha fornito un'esperienza di visita molto coinvolgente. Poche informazioni sui reperti esposti, inmolte delle sale le luci erano addirittura spente e anche l'accoglienza da parte del personale addetto è stata pressochè inesistente. Peccato, perchè è una struttura che potrebbe dare molto di più.

Massimo L.

Il museo contiene collezioni interessanti, sia nella sezione riguardante la II guerra mondiale (linea Gustav), sia in quella preistorica e archeologica. Potrebbe però essere molto migliorato l’allestimento.
L’ex convento della Maddalena include anche un piccolo museo della pesca con la mosca, sicuramente molto interessante per i cultori.

Elisabetta C.

Piccolo, ma con reperti particolari. Bravo alla guida. Bello.