gres art 671 - Bergamo, Provincia di Bergamo

Tino B

Ottima esperienza. Un polo espositivo d'arte contemporanea con grandi e suggestivi ambienti, con esposizione e fruizione dei lavori molto professionale, al pari dei musei d'arte del nord Europa. Però gran parte degli spazi non espositivi, probabilmente ancora da ridefinire, sembrano sottoutilizzati, il bookshop attuale è limitato e strategicamente collocato male. La postazione rialzata appena sopra il bar con postazioni per lo studio la si scopre solo per caso. Nel complesso comunque una bella idea che spero continui con mostre ad alti livelli come quella dell'Abramovic della quale stranamente non ho trovato il catalogo e dell'artista e del mondo della performance pochissimi libri esposti.

Giovanna Gritti

La ristrutturazione è incredibile, gli spazi espositivi hanno grandi possibilità, il caffè bar accogliente, aspetto di tornare per provare il ristorante. La mostra ben organizzata e bellissima. Che dire, auguro ogni fortuna ad un bellissimo progetto di riqualificazione urbana e culturale che c'è n'è tanto bisogno.

alessandra bocconi

Finalmente uno spazio espositivo per l'arte contemporanea a Bergamo, devo dire che negli ultimi anni la città si sta aprendo anche al contemporaneo prima c'era solo il Gamec ora finalmente tra installazioni in città Alta e questo nuovo polo artistico la città e la cultura sta cambiando.
Che dire: lo spazio è grande e ben curato, l'esposizione dell' Abramovic' è magnifica perché le sue performance sono cariche di significato, non ti senti solo spettatore ma parte dell' opera provi quello che prova lei, probabilmente perché quelle sensazioni le avevi già provate.. è come un viaggio dentro se stessi...dentro le proprie paure.
L'unico appunto riguarda l'audio delle video installazioni, secondo me necessitavano di uno spazio ancora più grande per gustarle a pieno, alcuni particolari si perdevano nella sovrapposizione dei suoni, per esempio il battito cardiaco nell' installazione della freccia veniva coperto dal suono della frusta e dalla musica proveniente dalle altre due videoinstallazioni.
A parte questo tutto stupendo e ribadisco la mia felicità di avere uno spazio del genere a Bergamo...non vedo l'ora di vedere le prossime mostre..

Prof. Ermanno Paleari

In visita alla straordinaria mostra di Marina Abramoviç. Possiede uno spazio dispositivo adeguato alle mostre di arte contemporanea in un sito di archeologia industriale in una fabbrica dismessa. Molto bello e con ottima cucina per un pranzo veloce il bar restaurant

Simone Paganoni

Di recente apertura, luogo molto bello e ampio adatto per istallazioni di arte contemporanea. Un bell'esempio di rigenerazione urbana con due ampi capannoni coperti (uno dedicato alle mostre ed uno all' accoglienza, bar e servizi igienici). Di un terzo capannone hanno lasciato solo il "telaio" a ricordo di quello che fu, creando un giardino a cielo aperto di circa 600 metri quadrati. Ingresso gratuito. Ampi a che gli spazi esterni. Prossimamente verrà ulteriormente ampliato

danilo ferrari

Bellissimo esempio di riconversione architettonica, da antica fabbrica a nuovo polo artistico.
Ho visitato la mostra "immersiva" dei None Collective, "Solar Punk"; molto interessante e rilassante, da godersi sdraiati comodi su enormi cuscini, coinvolge tutti i sensi.
Peccato ci siano mamme che portano i bambini a pascolare cm se fosse un parco giochi, così da rompere la magica atmosfera multisensoriale.
Molto gentile la ragazza che mi ha accolto ed il personale in genere.
4 stelle a causa del bar : ho chiesto un tè caldo e dopo aver pagato mi hanno avvisato che non erano ancora arrivate le teiere. Risultato: mi hanno dato una tazzina di acqua calda, non più grande di una tazzina da caffè, al costo di 3 euro! Capisco i disagi per la recente apertura ma in questo caso si potrebbe abbassare il prezzo del tè... ?
Poco distante dal casello autostradale, pochi parcheggi a lato strada.
L'ingresso, al momento, è gratuito e ne consiglio la visita, per estraniarsi un'oretta dal caos quotidiano.

dr. Alessio Gobbis

Ho avuto il piacere di visitare Gres Art 671 a Bergamo, e sono rimasto davvero colpito dall’unicità di questo spazio espositivo. Non è solo un luogo per l’arte, ma un vero e proprio centro di innovazione e dialogo culturale. Ciò che lo rende speciale è la sua storia: un’ex area industriale riqualificata, trasformata in un ambiente accogliente e stimolante per la comunità. Ogni dettaglio riflette la volontà di creare un luogo sostenibile, dove l’arte non è solo esposta, ma diventa un mezzo per ispirare e coinvolgere il pubblico. Gres Art 671 va oltre il concetto di spazio espositivo, promuovendo esperienze culturali arricchenti e favorendo il dialogo interculturale. È un posto che consiglio vivamente a chi cerca un’esperienza artistica diversa e significativa.

Giacomo Biraghi

Super nuovo museo di arte contemporanea e spazio per eventi con bar fighissimo a Bergamo. Sempre più città internazionale e di livello per un turismo vario e per una cittadinanza sempre più attenta. Una spetta di Hollywood milanese 🙂

Ci sono mostre temporanee e una intensa attività. Da controllare il sito prima. Spesso eventi gratuiti. Insomma un must.