Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC

Indirizzo: Località Zerbio, Via Enrico Fermi, 5/a, 29012 Caorso PC, Italia.

Sito web: sogin.it.
Specialità: Centrale nucleare.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 43 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.9/5.

Posizione di Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA Località Zerbio, Via Enrico Fermi, 5/a, 29012 Caorso PC, Italia

Stiamo parlando della Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA, una importante realtà nel settore nucleare italiano. Questa azienda si trova a Località Zerbio, Via Enrico Fermi, 5/a, 29012 Caorso PC, Italia. La sua posizione geografica è facilmente raggiungibile e offre un contesto interessante da scoprire.

Per quanto riguarda i contatti, l'Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA non fornisce un numero di telefono specifico sul suo sito web. Tuttavia, è possibile visitare il suo sito ufficiale all'indirizzo sogin.it per ricevere maggiori informazioni.

In termini di specialità, l'Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA si occupa della gestione di una centrale nucleare. Questa centrale è stata chiusa nel 1990, ma l'azienda continua a gestire lo smantellamento e il consolidamento della struttura, nonché la gestione delle scorie radioattive.

La struttura offre anche altre comodità, come un ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile in sedia a rotelle. Queste caratteristiche rendono la visita più agevole per un pubblico più ampio.

Per quanto riguarda le recensioni, l'Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA ha ricevuto un totale di 43 recensioni su Google My Business, con una media di 3.9/5. Questo punteggio indica una generale soddisfazione da parte dei visitatori e dei clienti che hanno interagito con l'azienda.

Recensioni di Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
Cogito Ergo Sum
5/5

Era da una vita (nel mio caso lo si può dire letteralmente) che intendevo visitare una centrale nucleare ? e, finalmente, la scorsa settimana si è presentata l'occasione giusta. Il lieto evento si è concretizzato in concomitanza dell'Open Gate 2024 (11-12 maggio), iniziativa attraverso cui SOGIN (Società Gestione Impianti Nucleari) ha reso possibili le visite alle varie infrastrutture poste sotto la sua custodia. Tra queste figura ovviamente anche la centrale di Caorso, la più grande presente nel nostro paese, che avevo peraltro già tentato invano di visitare nel lontano 2015 (in quel caso, tornando da un fine settimana trascorso a Bobbio, provai a fermarmi in loco pur privo di prenotazione). Ad ogni modo, non appena appreso di un nuovo "Open Gate" (quella di quest'anno rappresenta la quarta edizione) tramite un'inserzione su di una nota piattaforma sociale, ci siamo affrettati a prenotare la nostra visita con largo anticipo (verso la metà di marzo). Giunti poi sul posto il giorno della visita alle 15.15 (un'ora prima dell'inizio del tour guidato), abbiamo ricevuto subito un'accoglienza non propriamente idilliaca da parte del guardiano , che provo a descrivere per sommi capi. Ben sapendo del divieto ? di scattare fotografie ? all'interno del perimetro dell'impianto (una mail ? di benvenuto ci aveva edotti sulle norme di comportamento), PRIMA DI ENTRARE con l'auto ? (lo sottolineo) mi sono fermato dinnanzi all'ingresso fotografando ? soltanto la strada d'accesso al sito; nella stessa, proprio quella caricata in questa recensione, non appare assolutamente la centrale ma soltanto il viale cinto da alberi sulla destra e da una ringhiera rossastra sulla sinistra (vedasi appunto la foto allegata ?). Ciononostante, una volta giunti in prossimità della guardiola, il guardiano ci ha raggiunti subito e, con tono intimidatorio, ci ha chiesto i documenti ? e ricordando il divieto ? di cui sopra. La mia replica è stata la seguente: "proprio perché sapevo di tale divieto all'interno del perimetro, ho scattato una fotografia ? dall'esterno a scanso di equivoci" (senza contare poi, come sottolineato, che nell'immagine neanche appare la centrale). Dopo essermi offerto di mostrargli la foto incriminata affinché lui stesso potesse sincerarsi delle mie parole, mi è stato risposto: "non voglio sapere niente, sapete che siete stati ripresi e che io dovrei fare una segnalazione alla questura (immagino quella di Piacenza) che potrebbe anche chiamarvi". Alla fine "ringraziandolo" per averci "graziati", abbiamo ripreso i documenti ? portandoci, non prima di un ulteriore controllo presso lo step successivo (assai più cordiale qui l'operatore ), verso l'area visitatori. A fronte di quanto descritto, mi sorgono spontanei alcuni interrogativi/riflessioni:
1) la questura ha davvero tempo da perdere per chiamarmi ? e chiedermi se abbia fotografato ? una ringhiera e una fila di alberi ?
2) se invece che scattare una foto ? avessi girato un video, magari del cielo azzurro sopra la mia testa, chi mi avrebbe dovuto chiamare? I servizi segreti forse?
3) sulla pagina dedicata alla centrale (peraltro presso questa stessa piattaforma) si possono notare diverse foto ? dell'impianto ? caricate da normalissimi utenti con tanto di nome, cognome e data; (addirittura ve n'è persino una con visuale planimetrica scattata in volo). Per caso queste persone sono già state internate in un gulag siberiano o si trovano ancora a piede libero? ?
4) a fine giornata, curiosando sulla pagina ufficiale Sogin presso lo stesso social network utilizzato per pubblicizzare l'Open Gate, abbiamo trovato ulteriori foto e condivisioni di visitatori nelle quali comparivano tranquillamente gli impianti ben visibili.
Posso dire che ci siamo sentiti PRESI IN GIRO? ?
Ciò premesso, una volta parcheggiata l'auto ? siamo entrati presso il centro visitatori, dal quale siamo poi partiti per l'interessantissima visita. A proposito di quest'ultima, peraltro CONSIGLIATISSIMA ?, ringrazio le nostre guide per la cortesia e la professionalità dimostrate.

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
fabio pascai
5/5

La centrale di Caorso è situata sulla sponda destra del Po' in provincia di Piacenza a circa 3km a monte dello sbarramento di isola Serafini. Era la più grande delle centrali nucleari italiane e la più nuova. Equipaggiata con un reattore BWR (acqua leggera bollente), aveva una potenza di 860 mw. Fu progettata e realizzata dal raggruppamento Enel, Ansaldo Meccanica Nucleare e GETSCO (General Electric Technical Service Company), in collaborazione con la General Electric (USA). In esercizio dal 1981 fu fermata nel 1986 producendo 29 miliardi di kwh. Il tipo di impianto è catalogabile come seconda generazione. Un vero e proprio gioiello, condannato prematuramente.

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
Beppe Ferri
4/5

Divieto di accesso, sorveglianza armata.
Non si può accedere

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
Francesco Fittipaldi
1/5

Il problema delle centrali nucleari in italia è dato solamente dalla altissima possibilità di infiltrazioni mafiose.
Da decenni le attività criminali si sono concentrate sullo smaltimento di rifiuti, basti pensare alla terra dei fuochi in Campania.. e anche per quel che riguarda lo smaltimento di scorie tossiche c’è già stata traccia di appalti assegnati a prestanome vicini a cosche mafiose.

Chi ignora questo e pensa solo al nucleare come energia pulita.. non ha capito il grande rischio che comporti questo tipo di attività in italia..

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
L
5/5

Visitata diversi anni fa, è possibile visitarla negli anni dispari grazie ad eventi organizzati da SOGIN.
Visita condotta da tecnici ed ingegneri, al tempo diversi di loro avevano iniziato a lavorare qui quando ancora l’impianto era in funzione e produceva energia. Un vero peccato vederla spenta ed in smantellamento.
Sfruttate la possibilità di vederla fin che esiste ancora, anche perché la visita è completa, sicura ed il personale è molto disponibile ad offrire spiegazioni e dettagli.

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
andrea odasso
5/5

L'emozione di vedere la sala controllo varrebbe da sola la visita. Per il resto si tocca con mano l'assurdità e lo "spreco" conseguente ad una chiusura dopo pochi anni di esercizio.

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
Douglas Newman
4/5

ennesima occasione sprecata per dare retta alle recensioni negative, fatte da chi vuole i pannelli solari anche di notte, l'eolico in Molise, l'idroelettrico con la siccità ma continua a lamentarsi del costo al kWh più alto d'europa.
L'unico caso italiano di risultato referendario applicato alla lettera.
Consiglio di spegnere i condizionatori e alimentare la propria Prius con un generatore a pedali.

Ex Centrale Nucleare di Caorso SOGIN SpA - Caorso, PC
Marco Martellucci
5/5

La centrale elettronucleare Caorso è stata la più grande centrale elettronucleare italiana avente un unico reattore da 860 MW di potenza elettrica netta, a uranio leggermente arricchito, moderato ad acqua leggera e raffreddato secondo lo schema ad acqua bollente di seconda generazione (BWR), modello BWR4, con edificio di contenimento di seconda versione (mark 2). Peccato che ha prodotto energia per soli 5 anni.

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