Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara

Indirizzo: Via Duca D'Aosta, 8, 28010 Barengo NO, Italia.

Specialità: Castello.

Opinioni: Questa azienda ha 32 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4/5.

Posizione di Castello di Barengo (Sec. XIV)

Castello di Barengo (Sec. XIV) Via Duca D'Aosta, 8, 28010 Barengo NO, Italia

Il Castello di Barengo, risalente al XIV secolo, è una storica fortezza situata a Barengo, in provincia di Novara, con indirizzo: Via Duca D'Aosta, 8, 28010 Barengo NO, Italia.

Questo castello, ben conservato e di grande interesse storico-artistico, è una meta ideale per gli appassionati di architettura medioevale e di storia locale. Il castello, che si erge maestoso su una piccola collina, offre una vista panoramica sulla campagna circostante, regalando ai visitatori un'esperienza unica e indimenticabile.

Informazioni utili: al momento non sono disponibili il numero di telefono e il sito web ufficiale del castello. Tuttavia, è possibile reperire informazioni dettagliate sulla sua storia, le sue caratteristiche e gli orari di apertura presso l'ufficio turistico locale.

La specialità del Castello di Barengo è senza dubbio la sua architettura, che combina elementi romanici e gotici in un'armoniosa sintesi. Il castello, che si sviluppa su tre livelli, ospita al suo interno sale affrescate, una cappella e un'ampia terrazza panoramica.

Altri dati di interesse: il castello è stato scenario di importanti eventi storici e ha ospitato personaggi illustri, tra cui il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti. Oggi, il castello è aperto al pubblico e può essere visitato previa prenotazione.

Le opinioni dei visitatori su Google My Business sono molto positive, con una media di 4/5 su 32 recensioni. I turisti apprezzano la bellezza del castello, la sua storia affascinante e la possibilità di ammirare il panorama dalla sua terrazza.

Recensioni di Castello di Barengo (Sec. XIV)

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
Enrico Ripamonti
4/5

Il castello non è visitabile essendo una prestigiosa e suggestiva dimora privata; non solo, l'alto muro di cinta ed l'ampio parco alberato impediscono quasi completamente la vista da vicino.
Difficile, dunque, comprendere la complessa storia dell'edificio nato forse nel 1200 ad opera dei Tornielli: fu in quell'epoca un castrum molto ampio, completo di chiesa e cimitero a servizio, quindi, di tutta la comunità.
La svolta avvenne nel 1449 quando Giovanni Tornielli ricevette dagli Sforza il feudo di Barengo e iniziò i lavori per la costruzione di una rocca turrita nella parte nord del vecchio castrum. Fu seguito agli inizi del '600 da Gianfrancesco Tornielli che edificò un suo elegante palazzo accanto alla rocca nel frattempo passata ai Ferrari.
Il 1700 vide la rovina quasi completa del castello per carenza di manutenzione, rovina interrotta solo nel '900 da restauri e ricostruzioni che ne hanno però alquanto alterato l'aspetto.

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
MANUEL BIDIN
4/5

È affascinante avvistarlo da lontano...
(nella stessa zona sono presenti altre fortificazioni..)Ma questa sembra imponente, grazie al fatto che si trova in uno buona posizione, dalla quale si avrà sicuramente una visione della valle molto profonda.
Tuttavia, quando arrivi al possibile ingresso,
ti accorgi che non potrai vederlo dentro..
ed è un peccato xkè incuriosisce!
Difficoltoso peraltro, anche trovare un parcheggio comodo.

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
Stefano Masnaghetti
5/5

Il castello di Barengo è, insieme al suo vicino di Briona, il meglio tenuto ed il più scenografico dell'intera provincia di Novara.

La sua prima edificazione risale agli inizi del XV Secolo; tuttavia, nel luogo in cui venne costruito, esisteva già una più antica rocca difensiva. Al contrario di altri castelli, passati nelle mani di diversi feudatari nel corso del tempo, quello di Barengo rimase proprietà della nobile famiglia dei Tornielli fino all'inizio del Settecento, ossia per un arco temporale lungo ben tre secoli. Furono loro che completarono il maniero verso la fine del Quattrocento, così come il suo gemello brionese.

L'edificio dovette però sopportare un lungo periodo di declino, iniziato nel Seicento e conclusosi solo nella seconda metà dell'Ottocento, quando vennero iniziati i lavori di ricostruzione che terminarono all'inizio del Novecento. Quello che ammiriamo oggi è, quindi, il frutto di una rilettura in senso neomedievale dell'architettura originaria della fortezza quattrocentesca. Nondimeno, il suo aspetto rimane spettacolare.

Essendo proprietà privata, è visibile solo dall'esterno.

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
GIORGIO CERUTTI
5/5

Il castello di Barengo sorge sul rilievo collinare alle spalle del centro abitato, in posizione sopraelevata sulla circostante pianura.
Non esistono testimonianze certe sulla sua fondazione, ma la prima documentazione sulla presenza di una fortezza a Barengo risale al Trecento, quando l'intero abitato venne traslocato dalla riva dell'Agogna fino a ridosso della collina. Protetto dalle fortificazioni, il paese resistette alle devastazioni e ai saccheggi durante le guerre tra Giovanni II del Monferrato e Galeazzo Visconti negli anni 1358 e 1362.
La costruzione della rocca risale alla seconda metà del XV secolo, quando i territori di Briona, Barengo e Maggiora divennero feudo dei Tornielli (1449). Realizzato quasi interamente in mattoni, aveva pianta trapezoidale con i lati Est e Ovest paralleli e quello meridionale inclinato per permettere unmaggior soleggiamento degli ambienti interni; il lato occidentale rivolto alla collina era munito di due torri angolari, oggi scomparse; l'ingresso si trovava a Nord-Est, era protetto da un fossato e vi si accedeva attraverso un ponte levatoio.
Alla morte di Melchiorre, nel 1487, la proprietà non passo al primogenito Manfredo, come il castello di Briona, ma fu divisa tra i figli cadetti.
L'originaria struttura quattrocentesca ha subito numerose modifiche ed alterazioni nel corso dei secoli, e già all'inizio dell'Ottocento era parzialmente in rovina. Nel 1849 la rocca fu sottoposta ad un'opera di restauro che ne alterò l'impianto originario.
Nel primo dopoguerra la proprietà passò al conte Gaudenzio Tornielli di Borgolavezzaro, che commissionò all'architetto Carlo Nigra la ricostruzione del complesso secondo i canoni stilistici del medioevo. Ulteriori restauri furono eseguiti in seguito dalla famiglia Boroli, attuali proprietari del castello.
Nonostante le numerose ricostruzioni sono ancora presenti parecchie testimonianze della costruzione originaria, come i muri degli spalti, le fondamenta e alcune porte d'ingresso.

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
Andrea Terzoni “TheKeybladeMaster”
5/5

Nelle vicinanze di una delle panchine giganti più belle del Piemonte

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
Willy 1
2/5

Mi domando cosa ne faranno di tutto questo immenso edificio, i soldi per sistemare queste cose saltano regolarmente fuori. Con tutte quelle stanze, stanzoni, angoli e cessi, possonoi ospitare un sacco di immigrati e tenerli a girovagare nel cortile del regale maniero con lo smartphone d'ordinanza, e non a bighellonare sulle strade di Sant'Agabio tutto il giorno

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
SANDRA PURICELLI
3/5

Quando lo vedi da lontano, pensi di poterlo almeno vedere da vicino. Con più ti avvicini,non lo si vede quasi più; poi chiedendo informazioni, scopri pure che è dimora privata , non c'è modo di vederlo. ?

Castello di Barengo (Sec. XIV) - Barengo, Provincia di Novara
Guido Berardinelli
1/5

La struttura è stupenda. Peccato sia totalmente privata e come tale non abbia alcun senso una visita. Sconsiglio di perdere tempo. Totalmente.

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