BAK & Bros - Cosenza, Provincia di Cosenza

Davide S.

Ho visitato il Bak a Cosenza un giovedì sera, trovando un ambiente più tranquillo rispetto all'energia dei weekend. Il locale colpisce per il suo stile moderno e le ampie sale, offrendo una bella cornice per una serata tra amici.

Eravamo in tre e abbiamo optato per una pizza, delle patatine dippers e alcuni drink tra birre e vini. La pizza al polpo, friarielli e peperone crusco è stata particolarmente notevole, dimostrando una cura nella scelta degli ingredienti e nella preparazione.

La serata è stata allietata da musica live, con artisti che si sono alternati sul palco, offrendo un sottofondo gradevole e variegato, che ha contribuito a rendere l'atmosfera ancora più piacevole.

In sintesi, il Bak si è rivelato una piacevole scoperta a Cosenza, ideale per chi cerca un luogo dove cenare bene e rilassarsi ascoltando buona musica in compagnia. Un'esperienza sicuramente positiva, che mi sento di consigliare.

Anna C.

Mi reco in questo locale la sera del 21 marzo con delle amiche, prenotazione fatta, come da loro richiesto tramite whatsapp. Naturalmente la prenotazione è andata persa, ma i mes rimangono quindi x risolvere ci danno un tavolo praticamente sulla porta che x ovvi motivi veniva aperta ogni secondo e mezzo, abbiamo mangiato con i cappotti x nn morire di freddo. Siamo riusciti ad ordinare un 1 secondo e 3 pizze perché abbiamo noi dovuto chiamare. Il secondo è arrivato completamente scondito intorno alle 22:40 e sempre su richiesta abbiamo avuto i condimenti, le pizze sono arrivate alle 23:15. Veramente qualcosa di vergognoso. La direttrice di sala "la bionda" molto scontrosa. Veramente tutto pessimo.

Michele R.

Esperienza non buona. Ho provato a farmi inserire in lista, come loro dicono di fare, per poter accedere al locale il venerdì o il sabato, ma non c'è stato nessun modo. Nonostante io li abbia contattati un giorno prima. Ho chiamato 4 volte al numero che bisogna contattare, ma non rispondeva nessuno ed era sempre libero. Non metto 1 stella, poiché almeno tramite la loro pagina Instagram mi hanno risposto e in qualche modo ho avuto delle informazioni su come funziona il locale. Ma purtroppo anche qui mi riferivano di contattare il numero, per essere inseriti in lista. Cambierò certamente la recensione, nel momento in cui migliorate su questo aspetto. Posso capire che il venerdì e il sabato arrivano una grossa mole di richieste, ma allo stesso tempo, credo che sia ridicolo non ricevere neanche una risposta! 2 stelle.

Andrea D.

Esperienza molto bella, considerando che ci sono andato per la prima volta ma mi è piaciuto molto, si per il cibo che e delizioso ma anche per quello che si beve e anche l'atmosfera quando si canta. Ottimo servizio e riguardo al prezzo e giusto.

Luigi A.

Bello il locale, soprattutto da fuori, dato che, appena entrati, ci hanno detto che ci avrebbero fatto accomodare, ma poi una signora bionda ci ha vietato l'ingresso (per chissà quale politica strana). Il locale era mezzo vuoto, i tavoli disponibili, ma a quanto pare non per un drink dopo cena. Inutile optare per il mettersi in lista, siccome è più facile contattare il Cremlino con i segnali di fumo. Bello anche il trasporto di bidoni dall'esterno verso l'interno, molto rustico, ma caratteristico, quasi bucolico.

Angelo G.

Qui non è "entri solo se sei in lista", ma "entri solo se conosci la bionda all'entrata".
Per tre sabati di fila ci ha negato l'ingresso nonostante fossimo in lista da giorni prima, con la scusa di non aver ricevuto da parte loro il "pollice in su" che sarebbe valso la conferma (però i nominativi in fase di prenotazione li hanno chiesti, bah).
Poi però, dietro di noi, 6 ragazzi che non erano in lista, ma che conoscevano la bionda alla cassa, sono stati fatti entrare senza problemi.
Risultato: serata saltata del tutto dopo più di mezz'ora in fila, con l'impossibilità di andare in altri locali data ormai l'ora ed il fatto che non eravamo in altre liste.
Grazie per il terzo viaggio a vuoto e complimenti vivissimi per la disorganizzazione.
A mai più.

Antonio R. C.

Non mi ha suscitato grandi emozioni ma nemmeno mi ha deluso troppo, in sostanza mi ha lasciato indifferente. L'atmosfera certamente la crea il gruppo musicale che suona dal vivo. L'ultima volta che sono stato i "discopatici" hanno animato una bellissima serata. Il menù è uguale a quello dell'anno scorso: poca scelta, soliti piatti, ma discreti. Servizio un po lento: abbiamo mangiato a mezzanotte dalle 21.30 che eravamo seduti.

Luciano A.

Ieri sera, cercando una bella serata da passare in compagnia con i miei amici, mi reco in questo locale, entro e mi dirigo verso il banco cocktail dove trovo il barman e una signorina molto gentile che ci chiede se avevamo prenotato il tavolo oppure eravamo appena entrati, io le rispondo che eravamo appena arrivati e ci spiega che bisognava mettersi in lista ecc ecc dicendoci però che per questa volta ci avrebbe fatti entrare e sedere nei tavoli davanti al banco cocktail. Mentre il barman aveva già il bicchiere in mano per preparare la gustosissima bevanda arriva una signora bionda che con aria tutta altezzosa ci fa capire che il grandissimo Bak & bros è un locale per pochi eletti con età superiore ai 25 anni e che per entrare avremmo dovuto essere messi nella grandissima lista dove risultavano anche il presidente Trump, Putin e vari sceicchi arabi. Io mentre bollivo dentro dal nervoso ho cercato di spiegare che ho provato più e più a contattare il locale per essere messi in lista e lei sempre con aria da moglie di Aristotele Onassis mi risponde: “evidentemente siamo sempre pieni” come a far capire che questo locale è un po’ come il billionaire di Briatore. Dopo questa risposta decido che è il momento di prendere la decisione di uscire dal locale mandandoli con molta cortesia verso la via del fondoschiena… 🤗