UCI Cinemas Reggio Emilia - Reggio nell'Emilia, Provincia di Reggio Emilia

Matteo T.

Meh.
Prezzi dei biglietti ok, bar con cibo buono e molto fornito, ma la sala 9 deludente.
1) Si vede la luce dell'uscita d'emergenza dietro lo schermo, quindi é come se fosse dentro il film.
2) Una poltrona era rotta, per fortuna c'era posto e ho potuto mettermi nell'altra.
3) C'erano almeno una decina di pixel morti sullo schermo (MOLTO GRAVE)
Il suono era buono e il cinema dentro carino.
Diciamo che si può fare di meglio, strano che nessuno si sia lamentato dei pixel morti della lampada del proiettore.

Like B.

Collocato al piano superiore del centro commerciale I Petali, il cinema è costituito da diverse sale ampie, dotate di poltrone comode e ben distanziate. La programmazione è ben articolata.
Il volume dei quanto proiettato è davvero elevato. Ciò potrebbe costituisce un limite, alla fruizione degli spettacoli, per i portatori di protesi acustiche.
Per permettere di seguire i film senza distrazioni, potrebbe essere necessaria la presenza del personale in sala, soprattutto nelle giornate di maggior afflusso.

Mattia S.

Tralasciando la qualità pessima della riproduzione dei film, prezzi assurdi al bar..
Ho chiesto esplicitamente una coca cola piccola e un popcorn piccolo, mi viene consegnata una coca cola da 750ml e un popcorn da 200g. Con stupore ho chiesto se ciò fosse effettivamente quello che ho chiesto e mi è stato risposto di sì, tutto questo per 10,90€ che per poco pagavo più queste due cose che i biglietti per il film ( 2 biglietti con SKIN student 13,90€).
Mi chiedo perché non essere trasparenti con i clienti.

Ilaria B.

Sono andata in questo cinema ieri pomeriggio. Mentre attendevo l'inizio della proiezione ho dato un'occhiata alle recensioni e, con sorpresa, ne ho lette molte che segnalavano molta sporcizia, usura e scortesia degli addetti.
La mia esperienza è stata diversa. All'arrivo, ho presentato il biglietto a una cortesissima e sorridente signorina, la quale mi ha chiesto di attendere un attimo prima di accedere, perché la pulizia della sala stava finendo. Quando mi ha lasciato entrare, ho trovato quella che secondo me era una sala sostanzialmente in ordine. Vicino a me c'era qualche briciola in terra, ma si trattava veramente di robetta, considerando che la sala viene sicuramente usata in continuazione. Nulla da dire sulla proiezione, se non che se ne può veramente più di 30 minuti di pubblicità dopo l'ora annunciata di inizio film. Questa cosa andrebbe ridotta, anche perché se la proprietà pensa che qualcuno la guardi, sbaglia... sono tutti lì che chiacchierano fra di loro o guardano il cellulare, quindi potrebbero anche risparmiare soldi e recuperare ore di proiezione.
Alla fine del film, mentre uscivamo dalla sala, che nel frattempo era diventata un porcile, perché stimolata dalle recensioni lette poco prima ho deciso di riesaminarla a fine film e ora il pavimento era ricoperto di carte, confezioni di alimenti e montagne di pop corn, due addette alla pulizia, munite di scope e sacchi della spazzatura, salutavano tutti sorridenti.
La domanda è: da quand'è che ci sentiamo tutti imperatori che possono compiere tutte le nefandezze che desiderano e pretendere che gli schiavi le puliscano tutte?

Davide C.

Frequentato alcune volte in compagnia di familiari, con biglietti omaggio quindi da scambiare necessariamente in cassa con operatore, il che comporta mettersi in fila con chi prende anche roba da mangiare e da bere. La procedura non risulta molto rapida, ma si può fare. Le sale sono molto spaziose e le poltrone comode; audio ottimo e schermo ben fruibile da diverse posizioni. Unico neo, la difficoltà di individuare i posti assegnati durante la proiezione della pubblicità prima del film, che tra l'altro si prolunga per molto tempo e perciò sposta in avanti di oltre 10 minuti l'orario di inizio del film scelto.

Daniela F.

Considerato che la sporcizia e la mancata igiene persistono da anni, nonostante 5 mesi fa abbiate scritto che vi avreste posto rimedio, potete spiegare come mai a questa incresciosa situazione non sia stato posto rimedio? Noi non veniamo più per questo motivo ed è un vero peccato, ma non si riesce a capire come mai non facciate nulla per garantire i minimi standard di decoro al pubblico, fra cui anche molti bambini. Potete rispondere? Grazie.

demis M.

Che dire? Tolti i ragazzi dello staff, gentili e disponibili, il resto non si salva.
Moquette lercia in sala, poltrone idem, prezzi di bibite e caramelle esageratamente alti (certo, uno è libero di non comprare, ci mancherebbe) e per finire schermo con diversi pixel blu che rovinavano la visione nei momenti in cui passava una scena scura (sala 9).

Fabio G.

Un’esperienza indimenticabile, degna di un volo Ryanair. Già al momento della prenotazione ti accorgi del lusso offerto: i posti centrali costano di più, perché evidentemente il panorama dalla poltrona è mozzafiato. Entrati in sala, lo spettacolo non è solo sullo schermo: poltrone rovinate, sporche, e come bonus trovi anche cibo avanzato dagli spettacoli precedenti, gentilmente lasciato per te persino nei porta bicchieri.

Ma il vero intrattenimento lo offre il bancone del bar. Chiedo un popcorn grande e una bottiglia d’acqua, tutto molto semplice, no? No. Il ragazzo al bancone insiste come un venditore di televendite per farmi prendere un menu promozionale, che rifiuto con fermezza. Alla fine, con tono magnanimo, mi dice che il wafer è “incluso gratis”. Totale? 10,20 €.

Ora, facciamo un po’ di matematica da scuola elementare: 6,10 € per il popcorn + 2,80 € per l’acqua dovrebbero fare 8,90 €, giusto? Ma no, secondo il genio della cassa fanno 10,20 €, perché la matematica del menu “promozionale” è un’arte oscura riservata a pochi eletti. Naturalmente, niente scontrino, perché probabilmente nemmeno lui riusciva a giustificare quella magia.

E poi arriva il vero colpo di scena. Il film è programmato per le 21:30, ma perché mai dovrebbe iniziare puntuale? Prima ci meritiamo ben 30 minuti di pubblicità! Un festival di spot che ti immerge in un mondo di offerte speciali, pasta al bronzo e detersivi. Quando finalmente parte il film, quasi non ricordi più perché sei lì.